
José María Velasco Gómez, noto per i suoi paesaggi maestosi e dettagliati della valle del Messico, potrebbe sorprendere alcuni conoscitori dell’arte con la sua opera intitolata “La Morte de Fray Bartolomé de las Casas?”.
Questa straordinaria tela, realizzata nel 1883, ritrae un momento storico di profonda significatività: la morte del celebre frate francescano Bartolomeo de Las Casas.
Figlio della Spagna coloniale, Las Casas fu un uomo diviso da profonde contraddizioni. Da giovane partecipò attivamente alla conquista spagnola delle Americhe, ricevendo terre e schiavi indigeni come ricompensa. Tuttavia, il peso della responsabilità del suo ruolo nella brutalità coloniale lo tormentava profondamente.
Convertitosi a una feroce difesa dei diritti dei nativi americani, Las Casas dedicò la sua vita a denunciare le atrocità commesse contro di loro e a combattere per la loro libertà e dignità. Il suo attivismo fu fondamentale nel portare alla promulgazione delle famose “Leggi Nuove” del 1542, che abolirono l’encomienda, un sistema di sfruttamento che costringeva i nativi a lavorare senza retribuzione per i conquistatori spagnoli.
Velasco Gómez, attraverso il suo pennello, coglie la drammaticità dell’evento e il significato profondo del personaggio ritratto. Las Casas giace su un letto di morte, avvolto in abiti religiosi, il viso pallido e segnato dal dolore. Attorno a lui si radunano personaggi che rappresentano diversi aspetti della sua vita:
- I Conquistatori: raffigurati con aria trionfante, simboleggiano la brutalità coloniale contro cui Las Casas ha lottato per tutta la vita
- I Sacerdoti: rappresentano l’influenza religiosa e spirituale che ha guidato il frate nella sua lotta per la giustizia.
- I Nativi Americani: presenti in fondo alla composizione, con lo sguardo rivolto verso il cielo, incarnano le vittime silenziose della conquista spagnola e l’eredità di oppressione lasciata da questa era storica
L’utilizzo sapiente del chiaroscuro crea un effetto drammatico e intensifica la dimensione emotiva dell’opera. I colori scuri dominano la scena, generando un’atmosfera di dolore e malinconia. La luce proveniente dalla finestra si concentra sul volto di Las Casas, mettendo in evidenza le sue espressioni finali: una miscela di sofferenza fisica e serenità spirituale.
Velasco Gómez non si limita a ritrarre semplicemente la morte del frate. Attraverso l’abile composizione e il simbolismo ricco di significato, l’artista racconta la storia complessa e controversa della conquista spagnola delle Americhe. “La Morte de Fray Bartolomé de las Casas?” diventa così un potente memento sulla lotta per la giustizia sociale e una riflessione sulla responsabilità morale degli individui in contesti storici complessi.
L’Arte di Velasco Gomez:
Velasco Gómez è celebre soprattutto per i suoi paesaggi che ritraggono con precisione e maestria la bellezza naturale del Messico.
Tuttavia, “La Morte de Fray Bartolomé de las Casas?” ci mostra la sua capacità di affrontare temi sociali e storici importanti con una sensibilità e profondità notevole. L’opera rivela la versatilità dell’artista e la sua volontà di esplorare diverse sfaccettature della realtà messicana del XIX secolo.
Opera | Descrizione |
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“La Valle del Messico” | Paesaggio iconico che evidenzia la maestosità delle montagne, i verdi campi coltivati e la presenza di antichi templi aztechi |
“L’Inondazione del Lago Texcoco” | Scena drammatica che ritrae il potere distruttivo della natura e l’impatto sulla vita quotidiana dei messicani |
“La Morte de Fray Bartolomé de las Casas?” | Ritratto drammatico che riflette sulle contraddizioni della conquista spagnola e celebra la lotta di un uomo per la giustizia sociale |
Conclusione:
“La Morte de Fray Bartolomé de las Casas?” è un’opera affascinante e complessa che merita una riflessione approfondita.
Oltre alla sua bellezza artistica, il dipinto ci invita a confrontarci con temi universali come la lotta per la giustizia sociale, la responsabilità individuale e il peso della storia.